La Camera ha approvato la Legge di Bilancio 2021 il cui  testo definitivo è entrato in vigore ufficialmente a partire dal 1° gennaio 2021. Anche per l’anno in corso sono previsti degli sgravi fiscali e nuovi bonus per la ristrutturazione edilizia.

Quali sono i bonus per la ristrutturazione edilizia riconfermati e le nuove misure previste dalla Legge?

I bonus per la riqualificazione energetica, la ristrutturazione edilizia, l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, il restauro delle facciate ed il rifacimento di giardini ed aree verdi sono stati prorogati per altri 12 mesi. Scopriamolo nel dettaglio.

Le agevolazioni fiscali confermate per tutto il 2021 sono le seguenti:

  • Superbonus fiscale del 110% riguardante una serie di interventi edilizi, quali isolamento, caldaie ed antisismici, è stato prorogato al 30 giugno 2022. Per gli edifici o condomini che al giugno di quell’anno hanno concluso il 60% dei lavori, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2022. Questa detrazione è recuperabile in quattro rate annuali (non più in cinque).

Il beneficiario, in alternativa all’uso diretto come detrazione, può scegliere la cessione del credito o lo sconto in fattura. Anche gli altri bonus sui lavori ed il risparmio energetico diventano cedibili o scontabili.

I condomini e le persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di imprese, su unità immobiliari tranne su edifici unifamiliari diversi da quello adibito ad abitazione principale, possono godere del Superbonus al 110%.

Le categorie di intervento interessate dal Bonus 110%, stabilite dall’art.119 del decreto rilancio sono le seguenti:

 

  • Cappotto termico dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie totale. I materiali isolanti impiegati devono rispettare i requisiti previsti dal decreto Ambiente dell’Ottobre 2017. E’ necessario migliorare la prestazione di almeno 2 classi energetiche, dimostrabile attraverso l’APE Attestato di Prestazione Energetica, rilasciato da un tecnico abilitato prima e dopo l’intervento di miglioria.

 

  • Installazione di impianti di riscaldamento e raffreddamento: pompa di calore, impianti ibridi o geotermici. Tutti gli impianti devono possedere requisiti di alta efficienza energetica.

 

  • Installazione di caldaie ad alta efficienza per unità immobiliari intese come prima casa del contribuente. Per tutte le categorie bonus previsti anche per le seconde case, ma solo se i lavori interessano anche il condominio.

 

Quali integrazioni prevede il Superbonus 2021?

  • Coibentazione di tetti con sottotetto non riscaldato
  • Possono accedere al Superbonus anche gli edifici privi di APE, attestato di prestazione energetica, purché al termine dei lavori raggiungano una classe energetica in fascia A
  • I lavori di eliminazione delle barriere architettoniche, incluse quelle per persone disabili over 65, rientrano nel Bonus.
  • Si semplifica il concetto di “unità immobiliare funzionalmente indipendente”, definito come: “una unità immobiliare che sia dotata di almeno tre delle seguenti installazioni o manufatti di proprietà esclusiva: impianto per l’approvvigionamento idrico, per il gas, per l’energia elettrica, impianto di climatizzazione invernale”
  • Anche gli edifici plurifamiliari con unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche sono ammessi al Superbonus.
  • Per i condomini, è possibile arrivare fino al 31 dicembre 2022 se entro il 30 giugno dello stesso anno risulta effettuato almeno il 60% dell’intervento complessivo. Viene introdotta la possibilità di suddividere le spese tra condomini senza rispettare necessariamente la suddivisione in millesimi.
  • Il Superbonus si applica agli interventi di ricostruzione di fabbricati danneggiati da terremoti in eventi sismici dopo il 2008 per i quali sia stato dichiarato lo stato di emergenza.
  • La detrazione per l’installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica su edifici viene estesa agli impianti solari fotovoltaici installati su strutture pertinenti agli edifici.

 

  • Ecobonus: prevede un bonus del 65% per effettuare i seguenti interventi:

 

  • riqualificazione energetica globale
  • lavori sull’involucro edilizio (ad esempio isolamento a cappotto)
  • installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda
  • sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione in classe A e contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti
  • sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria
  • acquisto e posa in opera di micro–cogeneratori in sostituzione degli impianti esistenti.

 

Questo bonus prevede la detrazione fiscale fino al 50% per:

  • sostituzione delle finestre, infissi e schermature solari
  • sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione in classe A
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti a biomassa

 

Tutti coloro che effettuano interventi di risparmio energetico per un massimo di spesa pari a 100 mila euro da suddividere sempre in 10 anni hanno diritto ad una detrazione o sconto pari al 65% o 50%.

  • Bonus Ristrutturazione. Hai intenzione di ristrutturare casa o una mansarda? Puoi usufruire della detrazione Irpef del 50% con tetto di spesa massimo di 96.000 euro per unità immobiliare (o per condominio, se l’intervento è sulle parti comuni). Tutti i lavori di ristrutturazione, restauro e manutenzione straordinaria sono agevolati.

Questo Bonus comprende gli interventi relativi a:

  • Sostituzione di finestre ed infissi
  • Installazione di tende da sole e da interni
  • Abbattimento delle barriere architettoniche
  • Sicurezza antisismica di base
  • Cablaggio dell’immobile

 

  • Bonus facciata. Vuoi ristrutturare la facciata della tua casa o anche di un edificio condominiale? Hai diritto ad uno sgravio Irpef del 90%. Le spese ammesse al bonus facciata  riguardano l’involucro esterno e visibile dell’edificio, ovvero sia sulla parte anteriore, frontale e principale dell’edificio, sia sugli altri lati dello stabile (intero perimetro esterno).

Il bonus prevede interventi di intonacatura, verniciatura, decorazioni, rifacimento ringhiere, marmi di facciata, balconi, grondaie, parapetti, cornicioni, pluviali.

Tra le spese agevolabili rientrano anche:

  • perizie e i sopralluoghi
  • attestato di prestazione energetica
  • ponteggi
  • smaltimento dei materiali rimossi per eseguire i lavori.

 

  • Bonus verde 2021, detrazione fiscale Irpef del 36% sulle spese effettuate per la sistemazione di giardini, terrazzi e aree verdi.

Il bonus prevede:

  • sistemazione a verde di aree scoperte private
  • impianti di irrigazione
  • realizzazione pozzi
  • realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.

Questa detrazione viene ripartita in dieci quote annuali di pari importo e va calcolata su un importo massimo di 5.000 euro comprensivi di eventuali spese di progettazione.

 

  • Bonus mobili 2021. Si tratta di una detrazione Irpef del 50% riguardante:

 

  • l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione
  • l’acquisto di apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo di un immobile oggetto di una ristrutturazione agevolata con il relativo bonus del 50%.

Il tetto di spesa massimo detraibile è stato innalzato da 10 a 16mila euro. Per usufruirne è necessario ristrutturare l’abitazione alla quale sono destinati i mobili. Il bonus mobili ed elettrodomestici  per il 2021 spetterà a chi ha intrapreso lavori di ristrutturazione a partire dal 1° gennaio 2020.