I sistemi di costruzione a secco sono metodi costruttivi che, nel processo di assemblaggio, non implicano né l’utilizzo dell’acqua né l’impiego di materiali di connessione.

Nella fase finale del montaggio i componenti, ovvero prodotti finiti in quanto precedentemente lavorati, vengono uniti attraverso giunzioni meccaniche (bulloni, viti)  al fine di realizzare  l’intero edificio o soltanto alcuni elementi della costruzione.

Come viene realizzato un sistema di costruzione a secco?

Per utilizzare questa tecnica costruttiva è necessario che in sede di progettazione del singolo elemento si predisponga il collegamento e l’integrazione tra i vari elementi costruttivi. In questo modo gli elementi saranno resi facilmente collegabili  favorendo una veloce posa in opera ed un futuro smontaggio e riutilizzo.

Una costruzione stratificata a secco prevede tre elementi funzionali collegabili fra loro, quali la struttura, l’involucro esterno e l’involucro interno. 

L’involucro esterno, se costruito a secco, è costituito da unità tecnologiche, elementi tecnici e rivestimenti assemblati fra loro con giunzioni a secco. Sono inoltre fissati ad una struttura principale attraverso sistemi di ancoraggio (bulloneria, viterie o saldature).

Tra i rivestimenti maggiormente utilizzati per l’involucro esterno ci sono le lastre in cementoalleggerito fibro-rinforzate, in parte intonacate o rivestite.

Solitamente per migliorare le prestazioni energetiche di un edificio che si vuole riqualificare si agisce sull’involucro esterno ed in particolare sulle facciate impostando facciate ventilate o sistemi a cappotto.

I sistemi per facciate continue, per molti edifici, superano i limiti delle facciate tradizionali intonacate grazie alla loro durabilità nel tempo, alla flessibilità data dal facile montaggio-smontaggio del rivestimento ed al migliore comportamento termoigrometrico.

I sistemi a cappotto sono la scelta ideale per migliorare le prestazioni energetiche di un edificio o di un condominio. La realizzazione di cappotti a secco, per l’isolamento delle murate perimetrali, è adatta  per ogni tipo di costruzione ed è un sistema che assicura tempi brevi di realizzazione.

La praticità e velocità dei sistemi a secco è utile anche per l’involucro interno. In caso di ristrutturazione di un appartamento, comporta l’impossibilità per i residenti di viverci. Di conseguenza le soluzioni a secco potrebbero rivelarsi le migliori.

In Italia solitamente la costruzione degli edifici, soprattutto quelli residenziali, è stata quasi sempre eseguita con la tecnologia ad umido, ovvero con l’utilizzo di mattoni in laterizio uniti tra di loro da malte e da calcestruzzo armato.

In altre parti del mondo invece si privilegiano soluzioni a seccocon materiali stratificati assemblati su un’intelaiatura di acciaio o legno o nelle soluzioni ibride in calcestruzzo armato.

Anche se in Italia il sistema tradizionale umido latero-cementizio è il più diffuso, non vuol dire che nelle ristrutturazioni non si possa optare per soluzioni a secco che sicuramente offrono numerosi vantaggi.

I vantaggi dei sistemi costruttivi a secco

I sistemi costruttivi a secco presentano una serie di vantaggi strutturali, i quali:

  • preservano la completa libertà creativa ed estetica dell’edificio
  • ottimizzano tempistiche e ragioni economiche, sia in fase di costruzione che dopo la realizzazione
  • permettono di ottenere una personalizzazione pressoché completa
  • contrastano l’inquinamento acustico
  • riqualificano immobili già esistenti

Per tutti questi vantaggi tante imprese edilizie ormai applicano i sistemi costruttivi a secco  per edifici residenziali e locali commerciali.

I sistemi costruttivi a secco sono estremamente leggeri, molto performanti dal punto di vista energetico, acustico e statico, altamente integrabili e facilmente assemblabili.

Grazie alla velocità del montaggio, questo metodo costruttivo consente di realizzare opere in tempi veramente brevi senza porre limiti all’architettura.

I vantaggi dei sistemi di costruzione a secco

Quali sono i vantaggi offerti dalla tecnologia di costruzione a secco?

  • Rispetto tempi e costi. I cantieri a secco presuppongono un’accurata progettazione e di conseguenza tempi e costi vengono rispettati. Dando più spazio alla progettazione si è di conseguenza più agili nel cantiere. Dall’agilità consegue velocità nell’edificazione.

 

  • Compostezza e modularità: il cantiere a secco diventa luogo eletto di montaggio per materiali e sistemi altamente tecnologici.

 

  • Sostenibilità. I materiali utilizzati nei sistemi a secco sono in gran parte riciclabili. La maggior parte dei produttori di cartongesso segue un programma di recycling. Inoltre costruendo a secco si crea una naturale intercapedine tra le orditure metalliche. Ciò significa che, all’interno della parete stessa, c’è spazio utile ad essere riempito di materiale isolanti. Una casa costruita a secco è quindi energeticamente virtuosa con tutti i risvolti ambientali che conseguono.

 

  • Elevata resilienza in presenza di eventi sismici.

La tecnologia a secco è molto utile anche quando bisogna tenere in massima considerazione il peso generale della struttura, soprattutto se si vuole sopraelevare senza gravare eccessivamente sulla fondazioni.

I pacchetti sono modulabili in termini acustici, termici, antincendio, per una massima personalizzazione a vantaggio esclusivo dell’utente finale.

Il sistema a secco non limita in alcun modo la creatività del progettista. Si tratta di un sistema trasversale che si mixa anche con altri sistemi costruttivi, quali legno, acciaio, cemento armato.