Sia per la stagione invernale che estiva è molto importante isolare casa per creare la giusta temperatura interna alla propria abitazione; non basta utilizzare riscaldamento o pompe di calore, è necessario anche isolare nel migliore dei modi la propria casa per evitare che gran parte del calore venga disperso a causa del cattivo isolamento delle pareti, del pavimento e del soffitto.

Coibentare casa permette di ottenere svariati vantaggi: si può  ottenere la giusta temperatura, risparmiando sui costi per la produzione di calore. Inoltre è bene ricordare che eseguire lavori di isolamento termico permette di poter sfruttare le attuali detrazioni fiscali previste dall’Ecobonus 110% del 2020.

Come isolare pareti e soffitti

Si può scegliere tra differenti tipologie di isolamento termico, secondo le proprie esigenze o in base alle reali necessità della propria abitazione: se per esempio la casa è piuttosto vecchia l’isolamento delle pareti può essere una buona soluzione per creare il giusto isolamento termico.

Si può decidere di coibentare le pareti di casa, in modo tale da mantenere all’interno della propria abitazione il calore prodotto, senza sprechi e dispersioni. L’isolamento delle pareti interne è sempre possibile negli edifici provvisti di intercapedini attraverso la tecnica del riempimento ovvero di insufflaggio termico isolante; si può optare anche per la creazione di cappotto termico interno o esterno.

La coibentazione per isolamento termico può essere eseguita anche attraverso la scelta di isolare il soffitto; si può decidere di applicare dei pannelli isolanti all’interno della casa o decidere di creare un tetto caldo o ventilato. È possibile optare anche alla realizzazione di un controsoffitto: in questo modo si può ridurre il volume dell’ambiente da riscaldare

Scegliere  il giusto isolante termico

Per coibentare la propria casa al meglio è opportuno scegliere il materiale più adatto. Per prima cosa è necessario considerare materiale con una bassa conducibilità termica; lo spessore del materiale è un elemento, anche se non l’unico, che permette di ridurre la conducibilità termica.

Bisogna tenere in considerazione lo sfasamento termico, cioè il tempo che ci mette il calore ad attraversare il materiale isolante e raggiungere l’estero della propria abitazione. Un ultimo elemento fondamentale da tenere a mente è la resistenza di diffusione al vapore, cioè un materiale con un’alta resistenza di diffusione al vapore è più traspirante e quindi riduce la creazione della condensa.

Esistono svariati materiali isolanti: sintetici, minerali e vegetali. La scelta deve ricadere sul materiale più adatto alle proprie necessità e al tipo di isolamento che si vuole eseguire nella propria abitazione. Risulta fondamentale tenere sempre conto degli elementi caratteristici di ogni materiale, senza tralasciare altri importanti fattori che un materiale isolante deve avere: deve essere durevole nel tempo, atossico e resistente al fuoco.

I vantaggi della coibentazione

Qualsiasi materiale si scelga di utilizzare, i vantaggi della coibentazione per isolamentotermico sono diversi: attraverso l’isolamento termico si ottiene un comfort termico sia d’inverno che d’estate, si evitano le dispersioni termiche, permettendo in tal modo di risparmiare. Inoltre si aumenta la classe energetica della propria abitazione, quindi se ne aumenta il valore e, alle attuali condizioni, si può ottenere una detrazione fiscale, come previsto dalla legge.