Il controsoffitto all’interno di casa può essere creato per esigenze funzionali o solo per scopi estetici. È una soluzione pratica, veloce ed economica e può essere realizzato con varie tecniche di costruzione,  utilizzando differenti materiali. Il controsoffitto è resistente, veloce da posare, leggero, facile da pulire, ignifugo e facilmente ispezionabile.

La costruzione di un controsoffitto per esigenze estetiche

Il controsoffitto in casa per esigenze estetiche viene spesso costruito per  ottenere una migliore percezione dell’ambiente, così da migliorare visivamente una stanza di casa e modificarne le dimensioni. In questo caso il controsoffitto può avere diverse forme, anche curve, e solitamente viene costruito utilizzando lastre di cartongesso applicate tramite una struttura a telaio, che può essere liberamente rifinita.

L’obiettivo estetico può essere legato al bisogno di frammentare una lunghezza eccessiva, creando isole sospese, porzionando il soffitto, oppure utilizzando un unico elemento curvilineo o sinuoso. Altro obiettivo della creazione di un controsoffitto possono essere quelli di soddisfare l’esigenza di riproporzionare ambienti troppo alti e stretti, di definire due aree diverse nello stesso spazio, uniformare diverse zone, così da creare un accordo tra di esse, valorizzare alcuni punti, creando nicchie o creando dei controsoffitti con faretti che possono migliorare l’atmosfera di un angolo di casa.

 

La costruzione di un controsoffitto per esigenze funzionali

La costruzione di un controsoffitto in casa può soddisfare svariate esigenze funzionali; può per esempio soddisfare l’esigenza di illuminazione attraverso l’introduzione di faretti e punti luci differenti che creano la giusta luce, anche in punti altrimenti bui. In questo caso il controsoffitto con faretti permette di nascondere i cavi e lascia un’ampia libertà di scelta sulla tipologia di illuminazione.

Altro scopo del controsoffitto può essere quello di contenitore; il controsoffitto sospeso per esempio consente di sfruttare al meglio uno spazio, che può quindi essere utilizzato come contenitore: in questo caso è consigliato avere uno spazio di almeno 50 cm e utilizzare lastre di cartongesso con struttura autoportante.

Il controsoffitto può essere costruito anche con lo scopo di coibentare una stanza di casa, cioè creare un maggiore isolamento termico. Creando un ribassamento si crea un’intercapedine orizzontale che può essere riempita di materiali isolanti specifici, come ad esempio fibra di legno o lana di roccia, che permettono di aumentare l’isolamento.

Esiste anche la possibilità di creare un controsoffitto per nascondere elementi strutturali della casa, come ad esempio travi in cemento o profili metallici; in questo caso il controsoffitto viene costruito per motivi funzionali, ma che rientrano anche nell’estetica.

 

Materiali utilizzati per un controsoffitto

Sono differenti i materiali che si possono utilizzare per costruire un controsoffitto di casa.; tra di essi il controsoffitto a pannelli di cartongesso è tra i sistemi più utilizzati, in quanto i pannelli o le lastre possono essere di diversi materiali (gesso fibra, gesso arricchito, cemento fibrorinforzato) in base ad esigenze specifiche, ma sono sempre semplici da tagliare e facili da rifinire. L’applicazione delle lastre avviene con l’utilizzo di profili metallici fissati con viti; si possono anche utilizzare dei chiodi fissati a listelli di legno che vengono poi fissati a travetti più grandi.

Il controsoffitto può essere anche costruito utilizzando dei pannelli di legno tamburato, con una struttura di sostegno composta da profili metallici o da travetti anch’essi di legno. Possono essere utilizzati anche pannelli in alluminio, verniciati esternamente, o lastre in fibra minerale, che possono avere una finitura decorata a vista.